Guida al fondotinta: dalla scelta all’applicazione
Il fondotinta è il miglior alleato della bellezza di ogni volto, in grado di uniformare la grana, rendere omogeneo il colorito, minimizzare le imperfezioni, illuminare l’incarnato e contemporaneamente proteggere e idratare, rendendo la pelle del viso armoniosa e levigata
Entrato a gran titolo nella nuova categoria di cosmetici chiamata MakeCare, ossia prodotti ibridi che uniscono le performance del Make-up (Make) ai benefici dei trattamenti SkinCare (Care) di ultima generazione.
Ecco una guida per scegliere il fondotinta migliore per te.
- Tipologie di fondotinta
- Come scegliere il fondotinta
- Sottotono della pelle
- Tipologie della pelle
- Il colore più adatto alle tue esigenze
- Come si applica il fondotinta
Il nostro fondotinta PERFECT NUDE della linea MAKE ARTIST contiene all’interno della sua formulazione un fattore idratante a base di Aloe per apportare idratazione e luminosità alla pelle.
Tipologie di fondotinta
Esistono diverse tipologie di fondotinta che vengono selezionate in base all’effetto che si desidera ottenere e soprattutto ai bisogni della nostra pelle che cambiano nei vari periodi dell’anno. Occorre sempre leggere l’etichetta in cui sono indicati gli ingredienti e le caratteristiche principali, in modo da considerare i possibili benefici che apporta alla pelle e al viso.
I formati principalmente utilizzati sono:
- Fondotinta liquido: per pelle secca;
- Fondotinta in crema: per pelle secca;
- Fondotinta in polvere: per pelle mista o grassa;
Ciascuno di essi presenta delle microcategorie come ad esempio stick, minerale, in mousse, compatto, mat.
Scopriamo insieme i criteri giusti che consentono di stabilire quale fondotinta scegliere e acquistare.
Come scegliere il fondotinta?
I parametri a cui si fa riferimento per la scelta del fondotinta sono diversi:
- colore;
- texture;
- età;
- copertura;
- finish;
- durata;
- tipologia di pelle.
Scegliere il fondotinta in base al colore
Il colore va scelto sempre prendendo in considerazione sia il tono: chiaro, medio, scuro; sia il sottotono: freddo (rosato), caldo (dorato) e neutro (beige).
Una volta individuata la nuance più adatta vi consigliamo di provarla sul volto all’altezza della mandibola per vedere esattamente la corrispondenza cromatica tra la pelle del viso e quella del collo onde evitare il cosiddetto “effetto maschera”. Il colore, ovviamente, andrebbe adeguato anche alla stagione estiva optando per una tonalità più scura.
Il nostro fondotinta PERFECT NUDE è in quattro tonalità molto luminose e belle per coprire un range di colori tra i più utilizzati.
Sottotono: cosa significa e quali sono le caratteristiche
Con il termine ‘’sottotono’’ ci si riferisce alla temperatura della pelle. Infatti, per definirlo si utilizzano termini quali caldo e freddo.
Un sottotono può essere:
- Caldo: prevalenza di pigmenti tendenti al dorato. Si consiglia un fondotinta che va sul giallo/arancione;
- Freddo: prevalenza di pigmenti tendenti al rosa. Per questo motivo, si consiglia un fondotinta rosato;
- Olivastro: prevalenza di pigmenti tendenti a toni caldi.
- Neutro: i toni sono equilibrati e non vi è uno che prevale sull’altro, pertanto si consiglia un fondotinta beige.
Un piccolo dettaglio che può esserti d’aiuto è il colore delle vene. Solitamente chi ha le vene blu ha un sottotono freddo, violacee indica un sottotono neutro e verdi un sottotono caldo.
È importante ricercare anche la palette dei colori che riescono a mettere in evidenza le nostre caratteristiche naturali e i nostri tratti migliori e per aiutarci in questo subentra l’Armocromia, disciplina chesi basasulla ricerca della palette di colori e si suddivide in 4 stagioni: primavera, estate, autunno, inverno.
È opportuno comprendere il sottotono della propria pelle per evitare di acquistare prodotti che non combaciano bene con il tuo incarnato e tendono a ridurre la luminosità del volto.
Se vuoi approfondire questo argomento inizia dal test che abbiamo preparato per te e scopri a quale stagione appartieni!
Texture: un fattore rilevante per la scelta
Le texture (consistenza). Esistono tantissime tipologie di fondotinta, spesso frutto di trovate di marketing: compatti, fluidi, liquidi, minerali, in mousse, in crema, in stick, cushion o spary.
Ma il fondotinta in assoluto più venduto e più usato rimane quello fluido, perché più semplice da applicare, più versatile, più pratico e più igienico.
Il nostro fondotinta PERFECT NUDE è stato studiato appositamente per soddisfare ogni esigenza. La sua formula di ultima generazione lo rende un prodotto unico, in grado di adattarsi a tutti i tipi di pelle, mantenendo la sua texture vellutata. Il flacone in vetro opaco con il dosatore permettono di evitare ogni contaminazione con l’esterno, rendendolo igienicamente sicuro e a prova di sprechi
Quanto è coprente un buon fondotinta?
La copertura è un altro fattore importante perché a seconda del livello di coprenza otterremo un effetto più o meno naturale. Non bisogna dimenticare che più la copertura è alta e più il fondotinta tende a segnare.
Il nostro fondotinta PERFECT NUDE è particolarmente versatile poichè modulabile a seconda di come viene applicato e di quanto ne viene applicato
Finish: luminoso o opaco?
Il finish giocherà un ruolo determinante nell’effetto finale poiché stabilisce la luminosità o l’opacità del fondotinta. Generalmente per MATT si intende un finish opaco, per SHEER o GLOW un finish luminoso e per DEMI SHEER o DEMI GLOW una via di mezzo con effetto satinato, né troppo opaco né troppo luminoso.
Il nostro fondotinta PERFECT NUDE ha un finish Matt ma nello stesso tempo conferisce freschezza e luminosità donando una pelle vellutata e mai segnata
Durata di un fondotinta
Anche per la durata ci sono diverse variabili: normale, media, long lasting, 24 ore e waterproof, da scegliere in base alle proprie esigenze. Facendo attenzione ai fondotinta long lasting poco adatti alle pelli secche o agèe.
Il nostro fondotinta PERFECT NUDE ha un’ottima durata che può diventare maggiore applicando un velo di cipria in polvere libera con un pennello grande.
Come scegliere il giusto fondotinta in base al tipo di pelle
La scelta del fondotinta non dipende soltanto dal sottotono ma anche dal tipo di pelle: normale, secca, grassa, mista e matura. La formula, gli ingredienti e i benefici sono diversi, per questo non tutti potranno soddisfare le tue esigenze; un primo step è quello di osservare due componenti importanti quali finish e texture.
Finish e texture e formula vanno adattati in base al tipo di pelle.
Vediamo brevemente ciascuna di esse.
Pelle secca
La pelle secca necessita di continua idratazione soprattutto in inverno, stagione in cui sono più frequenti ed evidenti le screpolature sul viso. Per questo motivo, si consiglia di utilizzare innanzitutto un fondotinta liquido o in crema dal finish luminoso e leggere attentamente gli ingredienti per verificare che ci sia la presenza diglicerina, vitamine oppure oli.
Pelle matura
L’avanzamento di età e quindi un tipo di pelle matura, tende a perdere gradualmente tonicità ed elasticità ma anche ad essere più secca in quanto le ghiandole sebacee lavorano lentamente e di conseguenza donano minore idratazione alla pelle.
Pelle mista
La pelle mista è chiamata così in quanto presenta delle zone secche e altre più grasse, manifestando quindi delle caratteristiche tipiche di entrambe le pelli.
Pelle grassa
La pelle grassa si notain quantoappare oleosa e lucida, a volte anche priva di idratazione ed è caratterizzata prevalentemente dalla dilatazione dei pori.
In generale, è sempre consigliato utilizzare un prodotto in grado di donare un effetto finale naturale al proprio viso. Il fondotinta maggiormente funzionale è quello idratante dal finish luminoso e dalla consistenza liquida o cremosa in quanto consente di mantenere la pelle idratata più a lungo, mascherando rughe, discromie ed imperfezioni della pelle.
Una delle azioni principali tipiche di un fondotinta idratante è quella di garantire una coprenza ottimale senza appesantire il viso grazie alla sua formulazione ricca di pigmenti. Il risultato finale dopo l’applicazione è una pelle liscia, setosa e nutrita senza linee o imperfezioni. In aggiunta, il flacone ti consentirà di dosare bene la quantità di prodotto evitando inutili sprechi e potrai scegliere di applicarlo con un apposito pennello, una spugnetta o la punta delle dita eseguendo dei movimenti distensivi tipici della stesura di una crema idratante.
Quale colore è più adatto a te?
La tipologia di colore è un altro criterio da tenere presente quando si decide di selezionare il fondotinta più appropriato, la cui azione è quella di uniformare e non quella di cambiare la colorazione del viso. Esistono 4 tonalità prevalenti: rosa, beige, caramello e cioccolato.
Il color rosa è indicato per chi possiede un incarnato rosato o chiaro.
Il color beige è perfetto per pelli con sottotono neutro.
Il colore caramello è ideale per pelli dalle tonalità calde e olivastre!
Il colore cioccolato dona un colorito luminoso all’incarnato ed è adatto per pelli dai toni più scuri.
Una corretta idratazione della pelle e l’utilizzo di un fondotinta che uniformi il viso sono step necessari per realizzare un trucco dal finish ottimale sempre tenendo conto delle esigenze della propria pelle.
È importante occuparsi della base, in quanto una colorazione uniforme e liscia dell’incarnato è in grado di donare luminosità e risaltare maggiormente lo sguardo e le labbra, creando anche dei giochi di luce con la famosa tecnica del ‘’contouring”.
Come si applica il fondotinta?
Ora che hai trovato il prodotto più adatto alle tue esigenze, è il momento di vedere come si applica correttamente.
Applicazione del fondotinta con Beauty Tools
I beauty tools per applicare il fondotinta sono vari e la scelta dipende oltre che dal proprio gusto anche dal risultato che si vuole ottenere: Spugnetta trucco a uovo, Spugnette a triangolo, Pennelli di varie forme come ad esempio quello piatto o obliquo.
Movimenti per una corretta applicazione
Il fondotinta viene applicato partendo dal centro verso l’esterno del viso iniziando dalla fronte o dal mento e procedendo in modo uniforme senza tralasciare nessuna zona, picchiettandolo e stendendolo in modo alternato, facendo molta attenzione l’attaccatura dei capelli.
Alla fine dell’applicazione, per evitare antiestetici stacchi di colore con il collo, si esegue una C intorno al lobo dell’orecchio e si prosegue verso il mento, sfumandolo appena sotto la mandibola si arriva sotto il mento.
Il collo è quasi sempre da evitare se non in casi specifici, soprattutto quando il colore è troppo diverso dal viso e sulle pelli più agèe arrivando fino alla prima collana di Venere.
Reshma
1 anno fàQuale fondotinta