Esfoliazione chimica o meccanica: quali sono le differenze e come scegliere la migliore per te

Come esfoliare la pelle

Una delle domande più frequenti di chi decide di prendersi cura della propria pelle e di iniziare una beauty routine è: come esfoliare la pelle? Con i nostri consigli riuscirai a capire quale tipo di peeling più si adatta alla tua pelle e come farlo in maniera corretta ed efficace.

Esfoliazione meccanica

L’esfoliazione meccanica è quella più conosciuta e prende il nome dall’azione effettivamente meccanica di rimuovere le cellule morte strofinando “strofinare” la pelle con prodotti o strumenti abrasivi che contengono microgranuli, come ad esempio i guanti, le spazzole o le spugne per esfoliazione. La pelle è l’organo più esteso che riveste l’intero corpo umano, per questo è fondamentale sapere qual è il corretto movimento da eseguire mezzi rigorosamente dermocompatibili.

Bisogna eseguire dei movimenti circolari che vanno dal basso verso l’alto, e dalle estremità del corpo andando verso il cuore. Vi ricordiamo che di non fare troppa pressione perché altrimenti rischiereste di irritare la pelle.

Come per ogni trattamento, idratare la pelle è un passaggio fondamentale. Dopo l’esfoliazione, che spesso può causare secchezza cutanea, la pelle perde un po’ dello strato idrolipidico che deve essere integrato con una crema, un sapone bio che, se utilizzato in combinazione con un siero, svolge forte azione antiossidante, idratante e tonificante sul corpo; oppure un olio alle mandorle che nutre l’epidermide grazie ai suoi poteri emollienti e lenitivi.

Possiamo realizzare l’esfoliazione meccanica in tre diversi modi, facilissimi da realizzare nella propria beuaty routine:

Scrub

Lo scrub è il metodo di esfoliaizone più conosciuto tra le donne, per questo abbiamo deciso di dedicargli un intero articolo sul perché è importante, come e quando eseguirlo. Lo scrub, infatti, è ideale come esfoliante per il viso ma anche come soluzione ai peli incarniti che tendono a formarsi sulle gambe.

Esistono, ad esempio degli esfolianti che puoi utilizzare sia per il viso che per il corpo che puoi applicare sulla zona che desideri e massaggiare in senso antiorario e dall’alto verso il basso per far modo che i microgranuli naturali agiscano liberando i pori dalle cellule morte della pelle e rigenerandone di nuove.

Spazzole, spugne e guanti: come usarli

Come alternativa agli scrub, esistono spazzole elettriche e spugne in fibre naturali. Noi ti consigliamo il guanto di crine da esfoliare con sapone nero biologico o all’eucalipto durante un bagno caldo o una doccia calda. Il sapone si inumidisce fra le mani, poi massaggiare la quantità necessaria di sapone su viso e corpo per circa 5-10 minuti. Dopo aver sciacquato la pelle con abbondante acqua puoi iniziare a strofinare delicatamente con il guanto. 

Con questo metodo chi soffre di pelle secca sentirà subito la sensazione di rigenerazione della pelle, di freschezza ma soprattutto di benessere dopo una lunga giornata. Sconsigliamo però di usare questi strumenti abrasivi insieme allo scrub per evitare che il trattamento risulti troppo aggressivo.

Esfoliazione chimica

L’esfoliazione chimica compie sostanzialmente la stessa funzione di quella meccanica, ma per farlo utilizza gli acidi o gli enzimi, come glicolico, lattico, salicilico, mandelico, penetrano più in profondità garantendo effetti più duraturi per la tua pelle.

Come? Questi acidi rompono i legami tra le cellule ed eliminando quelle morte che si accumulano sulla pelle liberando i pori occlusi dalle impurità.

Tipi di acidi esfolianti 

Anche se la parola “acido” fa pensare a qualcosa di aggressivo, in realtà questo tipo di trattamento esfoliante risulta molto più delicato. Gli acidi e gli enzimi, infatti, sono sostanze chimiche che levigano la cute e la pelle riesce a tollerare. È per questo lo consigliamo anche per chi ha pelli sensibili o con inestetismi cutanei, come macchie e cicatrici dovute all’acne o all’invecchiamento cutaneo.

Ci sono diversi gradi di esfoliazione chimica: superficiale, medio, profondo che dipende dal PH dell’acido che viene usato e quindi dal livello di penetrazione nell’epidermide.

esfoliante viso
Esfoliante viso enzimatico

L’esfoliante viso enzimatico, ad esempio, non agisce per sfregamento ma rimuovono le cellule morte, illuminano e stimolano il rinnovamento cellulare attraverso gli enzimi che sono contenuti nella loro formula.

I nostri consigli: quando esfoliare la pelle?

Come avrai notato, il nostro consiglio di esfoliare e curare la pelle non è rivolto solamente a chi ha purtroppo pelle secca o con imperfezioni, ma vale per chiunque. La frequenza dell’esfoliazione dipende da diversi fattori, ma più di tutto conta il tipo di pelle e l’età così da scegliere i prodotti adatti.

Gli scrub non vanno eseguiti più di due volte a settimana per evitare infiammazioni, secchezza cutanea, e spiacevoli arrossamenti. In generale, consigliamo di esfoliare la cute almeno una volta a settimana ma con regolarità e costanza. 

peeling corpo biologico
Peeling Corpo Bio

Inoltre, è preferibile applicare l’esfoliante la sera, non immediatamente prima o dopo l’esposizione diretta ai raggi UV perché la pelle, una volta rimossi gli strati superficiali di impurità e tossine, risulta più sensibile. 

Terminato il momento detox, applica la crema idratante o il siero che più preferisci per mantenere morbida e idratata la tua pelle.

Cosa non fare: esfoliazione troppo invasiva

Un’esfoliazione scorretta provoca spiacevoli conseguenze che sarebbe meglio prevenire. I segni che potrebbero aiutarti a capire se hai esfoliato troppo sono: segni di disidratazione, la comparsa di zone secche, prurito della pelle, infiammazioni e irritazioni cutanee più frequenti.

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