Frida Kahlo: bellezza, carisma e una femminilità fiera
In occasione dell’anniversario della nascita della più conosciuta ed iconica pittrice latino-americana del Novecento, nonché figura chiave dell’arte e della cultura messicana, abbiamo pensato di celebrare il meraviglioso incontro tra estetica e personalità con una riflessione sulla bellezza non convenzionale.
Spesso sentiamo utilizzare, e noi stessi talvolta utilizziamo, termini relativi al mondo beauty e all’estetica in modo assoluto, come se ci fossero dei criteri oggettivi per valutarne l’entità. Lungi da noi demonizzare i trend in voga, che, al contrario, amiamo e che sono per Gamax, e per chi opera nel nostro settore, un grande stimolo per la creatività e l’innovazione, vogliamo però soffermarci sulla necessità che queste indicazioni vengano seguite solo dopo averne valutato l’armonia col nostro essere e col nostro sentire.
Siamo spinti verso la ricerca continua di modelli assoluti di bellezza, tanto che il web pullula di guide accattivanti che ci indicano come dobbiamo vestirci o truccarci in base alle nostre caratteristiche. La perentorietà dei toni utilizzati rende necessario ricordare che queste utili guide e consigli di stile tendono alla valorizzazione di quello che si è e che si ha, ma che devono rimanere sempre subordinate a ciò che ci fa sentire bene e al modo in cui noi vogliamo apparire.
Anteponiamo i nostri valori, la nostra etica, la nostra creatività e, perché no, il nostro senso di appartenenza e la nostra innata voglia di essere unici e anticonvenzionali. Osiamo e lasciamoci ispirare dalla tanto vibrante quanto brillante storia di un’artista incredibile come Frida Kahlo.
Frida Kahlo: un’innata personalità d’artista e una vita segnata da un tragico incidente
Frida nacque in Messico il 6 luglio del 1907 e già negli anni dell’adolescenza emersero la sua personalità forte, ribelle, passionale, indipendente ed il suo innato talento artistico.
A 18 anni un grave incidente stradale segnò drasticamente la sua vita. Le conseguenze dell’impatto furono drammatiche: la colonna vertebrale si spezzò in più punti, il femore ed alcune costole si frantumarono, la gamba sinistra, l’osso pelvico e la spalla subirono innumerevoli fratture e l’anca sinistra venne trafitta da un’asta appartenente ad uno dei veicoli coinvolti nell’incidente. Frida venne così sottoposta a 32 delicate operazioni chirurgiche, al termine delle quali fu costretta a letto a lungo, immobilizzata da un pesante busto in gesso. In quei mesi duri, dolorosi e drammatici, Frida si dedicò alla lettura e maturò una profonda conoscenza di sé, della sua interiorità e del suo aspetto. Questo, in particolare, fu possibile grazie ad un regalo ricevuto dai suoi genitori: un letto a baldacchino con uno specchio fissato orizzontalmente in cima.
La possibilità di specchiarsi, scoprirsi e guardarsi continuamente ebbe per Frida un effetto sconvolgente che portò la sua mano d’artista, che aveva già avuto modo di esprimere il suo talento prima dell’incidente, a realizzare numerosi autoritratti in modo quasi ossessivo.
Ed è in questo contesto che si colloca una delle sue più celebri frasi: “Dipingo per me stessa perché trascorro molto tempo da sola e perché sono il soggetto che conosco meglio”. Facciamoci ispirare da queste parole per conoscerci meglio e per trovare l’armonia tra il nostro aspetto e la nostra interiorità. Sì, studiamoci, con rispetto e con amore, e prendiamoci cura di noi. Questo ci porterà a fare le scelte migliori per la nostra bellezza e per la nostra salute.
Lo stile iconico di Frida Kahlo
Gioielli XL, appariscenti, colorati, preziosi, unici e bellissimi. Abiti voluminosi, magnetici, dai toni caldi, accesi e dai motivi tipicamente etnici. Ma nulla è casuale: Frida sentiva con forza scorrere in sé il sangue messicano e per il suo stile si ispirava ai costumi femminili tipici del suo Paese.
Altro esempio emblematico sono le sopracciglia foltissime e unite che gridano a gran voce le sue origini latino-americane e alle quali Frida non ha mai voluto rinunciare.
Da poco abbiamo anche noi ritrovato l’orgoglio per il nostro aspetto naturale, imparando a valorizzarlo, proprio a partire da ciglia e sopracciglia.
Il volto di Frida Kahlo che tutti conosciamo grazie alle sue intramontabili opere d’arte è simbolo di un modo di essere donna che non si limita alla bellezza, ma che si afferma attraverso l’amore per il nostro corpo, per le nostre caratteristiche e per la nostra unicità. Pensiamo alle sue labbra rosso acceso, passionali, vive, di donna forte e sicura.
Il coraggio di essere individuo
Cosa possiamo imparare dalla personalità vibrante di Frida? Impariamo in primo luogo ad essere noi, a conciliare quello che sentiamo di essere con il modo nel quale vogliamo mostrarci agli altri. Impariamo a non usare le “regole” che ci vengono dettate dalle mode, dai tutorial e dalle passerelle per stravolgerci, ma per valorizzare la nostra bellezza naturale. Impariamo anche a dire no ad alcuni di questi suggerimenti e a dare precedenza a quello che ci fa sentire noi stesse, a quello che ci fa sentire bene, ma soprattutto a quello che ci fa sentire donne, donne e libere.