Ricostruzione unghie: acrilico o gel?

La ricostruzione unghie è una vera e propria arte e come ogni artista anche l’onicotecnica sceglie il “materiale” perfetto per realizzare le proprie opere.

Una cliente sceglie di ricostruire le proprie unghie per le più svariate ragioni: per un vezzo estetico, per allungarle o cambiarne la forma, per risolvere problemi di onicofagia o per rinforzare unghie fragili.

Il dibattito su quale materiale scegliere per la ricostruzione unghie ha tre grandi protagonisti: il gel, l’acrilico e l’acrygel. Quali sono i pro e i contro di ognuno? Vantaggi e svantaggi?

Adesso andremo ad esaminare i processi di ricostruzione unghie con ciascuno dei prodotti citati in precedenza.

Ricostruzione unghie in acrilico

La ricostruzione unghie in acrilico nasce per caso nello studio di un dentista all’inizio degli anni ’70, come?

Il dentista in questione aveva un’unghia rotta che gli impediva di lavorare così decise in modo amatoriale di riparla con l’acrilico. Appena si rese conto che il suo trucchetto aveva funzionato decise di perfezionare il materiale e aprì con il fratello la prima azienda di prodotti per unghie.

Ad oggi la ricostruzione in acrilico è uno dei pilastri del mondo nails, avviene mescolando un polimero con un monomero creando un composto che verrà poi applicato sull’unghia donandole la forma giusta.

Anche se può sembrare un procedimento molto complicato in realtà l’utilizzo dell’acrilico, una volta ottenuta la giusta manualità, è davvero semplice.

I passaggi del trattamento secondo il metodo Gamax prevedono la preparazione dell’unghia naturale secondo i consueti metodi e di inserire poi una delle nostre formine.

Una volta inserita correttamente andrà applicato il Fast Prep, un deidratante, su tutta l’unghia e successivamente il Primer.

La struttura sarà creata con la nostra Polvere Acrilica Polyclear con il pennello Acrylic Pro insieme al monomero Monoblu è necessario creare una pallina di acrilico dalla giusta dimensione e procedere con l’allungamento seguendo le tracce della formina.

Completa la forma e la struttura dell’unghia con l’aggiunta di altro acrilico e con la Lima Zebra Smile a grana 100/150 limare e modellare.

Applicare il colore desiderato scegliendo quello di tuo gradimento tra tutta la linea di semipermanenti e gel colorati.

E’ necessario l’utilizzo del sigillante Diamond, puoi scoprire tutti gli altri Top in questo articolo.

Gel di struttura per la ricostruzione

La ricostruzione con il gel ha preso piede negli anni ’90 e da allora è la tecnica più utilizzata in tutti i centri estetici.

Consiste nell’allungare o ricoprire l’unghia naturale con uno strato di gel chiamato Gel di struttura, ovviamente esistono differenti tipologie di gel con diverse caratteristiche e colorazioni potete trovare una spiegazione dettagliata nell’articolo a loro dedicato.

I passaggi per effettuare un trattamento di ricostruzione con gel sono tassativi, non eseguirne uno o eseguirlo in modo frettoloso potrebbe compromettere l’intera riuscita del lavoro.

Occorre innanzitutto preparare l’unghia naturale, inserire correttamente la formina e poi applicare il deidratante Fast Prep e il mediatore d’aderenza Fast Bonder.

Applicare poi il gel di struttura scelto facendo attenzione a creare uno strato di scivolo che sarà poi fondamentale per la creazione della curva C.

A seconda del gel scelto bisognerà rispettare i tempi di polimerizzazione e poi eseguire la limatura per ottenere la forma desiderata. Anche in questo caso è possibile applicare colori sia appartenenti alla famiglia dei gel colorati che a quella dei semiepermamenti.

La fusione tra acrilico e gel esiste: l’acrigel

L’acrigel è appunto un ibrido tra acrilico e gel, la sua consistenza ricorda quella dei gel di struttura ma in realtà il processo di lavorazione è molto simile a quello dell’acrilico. Il prodotto in casa Gamax è contenuto in pratico packaging da 50g a forma di tubo in modo da diminuire gli sprechi di prodotto e conservarlo perfettamente.

Doubly Nude

Per applicarlo occorre opacizzare l’unghia naturale, inserire la formina e applicare il deidratante su tutta l’unghia.

Applicare poi uno strato sottile del mediatore di aderenza e posizionare il prodotto sull’unghia utilizzando il Vip Doubly Brush, nel lato della spatolina, per prelevare il prodotto dal tubo (la sua densità non ti permetterà di utilizzare il pennello per questo passaggio).

Prima di iniziare a modellare il prodotto dovrai immergere la parte del pennello con le setole in un Bicchierino di vetro contenente Nail Cleaner. Si può applicare su tutte e cinque le dita contemporaneamente.

Vantaggi e svantaggi della ricostruzione unghie in acrilico o in gel

I vantaggi della ricostruzione in acrilico sono:

  • l’economicità dei prodotti da utilizzare;
  • non occorre una lampada;
  • è molto resistente;
  • il distaccamento dell’unghia è poco doloroso e non danneggia l’unghia sottostante.

Quelli della ricostruzione in gel sono:

  • il gel di struttura è già pronto;
  • può essere utilizzato anche dalle meno esperte;
  • è più veloce;
  • è inodore.

Tra gli svantaggi dell’acrilico:

  • il monomero ha un odore acre che potrebbe disturbare;
  • imparare la giusta tecnica di miscelazione richiede molta pratica;
  • può donare un effetto poco naturale;
  • se non usato correttamente favorisce la proliferazione di funghi e batteri.

Gli svantaggi della ricostruzione in gel:

  • deve essere necessariamente rimossa da un’esperta;,
  • è costoso e necessita di una particolare attrezzatura (lampada etc.);
  • è più flessibile dell’acrilico;
  • dura meno a contatto con i liquidi.

In linea di massima non è possibile scegliere un vincitore tra il gel e l’acrilico, dipende molto dalla manualità della cliente, dal suo stile di vita e dalla sua tipologia di unghie.

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