Oggi i prodotti per realizzare trattamenti mirati alla cura delle nostre unghie sono svariati e in continuo aggiornamento. 

Le tendenze cambiano in maniera rapida e anche l’offerta di nuovi prodotti per eseguire la ricostruzione unghie si rinnova spesso.

Basti pensare alla novità dell’Acrygel e le nuove tecniche di ricostruzione che ha portato con sé.

Ma da dove hanno origine tutte queste pratiche estetiche? 

Origini della Nail Art

Ricostruzione unghie rosse
Nell’antico Egitto le regine si tingevano le unghie di un rosso molto acceso

La prima forma di Nail Art che sia mai stata rintracciata nella storia è da posizionare durante l’età del Bronzo, in India. 

Le unghie venivano infatti decorate grazie all’utilizzo di tintura all’henné, le cui proprietà venivano scoperte proprio in quel periodo.

Da lì si diffuse in Mesopotamia dove però erano gli uomini ad usare gli smalti, ricavati dalla lavorazione di zolfo e minerali.

Le unghie venivano tinte per sottolineare l’appartenenza ad un ceto sociale elevato.

Successivamente questa tendenza si sviluppa anche in Cina dove le donne appartenente alle classi più abbienti si tingevano le unghie per dimostrare il distacco dal popolo.

Gli smalti venivano ricavati dai pigmenti dei fiori.

Intorno al 1500 a.C., in Egitto, erano le donne più ricche a tingersi le unghie.

Il colore utilizzato era il rosso e l’intensità variava in base all’importanza della donna che lo indossava.

Il rosso più acceso di tutti era riservato solo alle regine.

L’usanza di portare lo smalto rappresentava l’agio in cui vivevano queste donne che non dovevano dedicarsi a lavori manuali.

Durante il Medioevo questa pratica andò in disuso per tornare durante il Rinascimento e, parallelamente, ai tempi degli Incas.

Gli Incas sono i primi nella storia ad eseguire una sorta di ricostruzione unghie: applicavano sulle loro unghie delle decorazioni rappresentanti per lo più aquile.

Storia della ricostruzione Unghie: l’invenzione del Gel

Gel di struttura unghie
Il primo gel di struttura fu inventato da un dentista.

Nei primi del ‘900 nascono i primi saloni dedicati alla cura delle unghie. L’idea degli smalti era nata dalla vernice per tingere le automobili

Ma per la ricostruzione unghie come la intendiamo oggi dobbiamo aspettare la metà del 1900.

Fu un dentista a creare il primo gel per unghie.

Non è chiaro se il movente fosse la moglie onicofagica o un incidente sul lavoro per cui gli si ruppe un unghia.

Quel che è sicuro è che il medico inizio a miscelare delle resine con cui eseguiva degli impianti per i denti e creò così un gel abbastanza resistente da proteggere l’unghia naturale e favorirne la ricrescita. 

Da quel momento in poi il fenomeno spopolò, soprattutto ad Hollywood. 

Le tecniche di ricostruzione unghie si andarono affinando sempre di più con il passare degli anni fino ad arrivare ai giorni nostri.